I COM (computer on module), noti anche come SOM (system on module), sono schede embedded altamente integrate che rispondono a standard industriali aperti. Vengono utilizzati a bordo di una carrier-board che serve per il riporto d'interfacce e connettori e viene personalizzata in base alle specifiche esigenze meccaniche e di connettività del cliente. Sono la scelta migliore per applicazioni embedded altamente modulari. La gamma è composta da soluzioni basate sugli standard industriali aperti COM Express, COM-HPC, SMARC, Qseven e da moduli in formato proprietario con architettura x86.
Esistono moltissimi tipi di SOM (system on module) o COM (computer on module) destinati al mercato delle applicazioni embedded. La maggior parte di essi è basata su standard industriali aperti che sono regolati da consorzi indipendenti come SGET (Standardization Group For Embedded Technologies) e PICMG (PCI Industrial Computer Manufacturer Group). Essi hanno lo scopo di definire i pinout dei vari standard e di rilasciare le relative guide in modo da garantirne l'intercambiabilità da fornitore a fornitore. Lo standard industriale aperto è infatti la principale garanzia per il clienti in materia di intercambiabilità e possibilità di approvvigionamento da seconde sorgenti.
Lo standard COM Express per computer on module, regolamentato dal consorzio PICMG, definisce diverse varianti di pinout, ciascuno caratterizzato da caratteristiche tecniche ben distinte. Escludendo il pinout type 2, ormai obsoleto e non raccomandato per nuovi design, sono attualmente tre i pinout COM Express principali che si suddividono a loro volta in diversi formati sytem on module.
COM Express Mini Type 10: è il formato COM Express più compatto, orientato alle applicazioni a basso consumo ed è basato su un form factor di soli 84 x 55 mm. Nonostante il formato compatto che lo rende adatto principalmente a processori di tipo entry level come Intel Atom, Celeron e Pentium offre un set I/O particolarmente ricco che include fino a 4 PCI Express, Gigabit Ethernet, 8 USB, 2 SATA e molte altre interfacce.
COM Express Type 6: è lo standard COM Express per eccellenza ed identifica un tipo di pinout e due tipi di formati, Compact (95 x 95 mm) e Basic (125 x 95). I due formati sono parzialmente compatibili e le carrier board sviluppate per il formato Basic possono tranquillamente accomodare moduli Compact, qualora vengano previsti i fori di fissaggio. COM Express Type 6 garantisce il massimo livello di scalabilità essendo sviluppato per integrare tutta la gamma di processori x86, a partire dalla famiglie Intel Atom fino ad arrivare alle architetture Intel Core i3, i5, i7 e Xeon.
COM Express Type 7: è lo standard più recente rilasciato dal consorzio PICMG ed orientato ad applicazioni embedded di tipo server, spinte dal crescente trend dell'Edge Computing. Non a caso i computer on module basati su standard COM Express type 7 vengono definiti in gergo tecnico "server on module". I principali tratti distintivi di questo standard rispetto ai precedenti sono rappresentati dalla presenza massiccia di linee PCI Express, fino a 32, e dalla connettività 10GB Ethernet. Il pinout type 7 non è quindi un rimpiazzo dello standard type 6, bensì un nuovo standard orientato ad una tipologia di applicazioni che non erano mai state contemplate in ottica "embedded".
SMARC è uno standard rilasciato dal consorzio SGET ed orientato ad applicazioni "mobile" e a basso consumo. Offre un formato compatto di soli 82 x 50 mm e un sistema di connessione alla carrier board di tipo MXM invece che board-to-board grazie alla minore di presenza d'interfacce e segnali rispetto allo standard COM Express. La connessione di tipo MXM garantisce infatti un numero adeguato di pin per questo tipo di SOM e consente di contenere i costi di produzione, essendo SMARC orientato principalmente ad applicazioni basate su processori di tipo entry-level di tipo x86 e processori di classe ARM. La recente revisione 2.1 dello standard SMARC lo rende ancora più completo grazie al supporto di 4 reti ethernet, 4 telecamere MIPI e linee GPIO aggiuntive.
Qseven è uno standard orientato ad applicazioni "mobile" rilasciato dall'omonimo consorzio Qseven, successivamente confluito nel consorzio SGET. E' basato su un form factor compatto di soli 70 x 70 mm con connettore di tipo SOM MXM. E' stato uno dei primi standard "legacy-free" orientato ad applicazioni basate su interfacce seriali ad alta velocità. Lo standard prevede sia architetture x86 che ARM con un consumo massimo per modulo che non ecceda i 12 Watt.
I mini moduli x86 in formato proprietario completano la gamma di soluzioni modulari. Sono basati su vari form factor compatti con processori x86 DM&P Vortex con supporto legacy, compresi i bus ISA e PCI. Sono una soluzione ideale per utenti DOS e Linux che richiedono una soluzione a basso consumo, robusta e stabile nel tempo. I nostri mini moduli godono infatti di reperibilità garantita fino a 10 anni.
per tutti i system on module da noi distribuiti, sia proprietari che basati su standard industriali aperti, sono disponibili moltissimi accessori per lo sviluppo e la produzione tra cui carrier board, soluzioni per dissipazione e adattatori di vario genere per favorire un semplice e rapido sviluppo di soluzioni modulari.